Il brano di oggi è una delle hit della scorsa estate riproposta in chiave Soul da Sam Sparro e la sua band. Il pezzo è stato rallentato e reso più morbido, senza però perdere groove. Il "tiro" rimane intatto ed il pezzo acquista, a mio parere, un gusto adatto anche a palati fini.
Un esempio di quadratura del cerchio!
martedì, febbraio 23, 2010
American Boy - Sam Sparro cover Live | Il Brano del Giorno
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lunedì, febbraio 22, 2010
Jamiroquai - Love Foolosophy | Il Brano del Giorno
Jamiroquai, ovvero: "ti piace vincere facile!"
Ebbene si oggi per "Il Brano del Giorno", ho scelto Jamiroquai com Love Foolosophy eseguita live in studio.
Oggi volevo andare sul sicuro proponendo i brani più riuscita di Jay Kay, la bellezza di questa band sta proprio nel riuscire a riproporre dal vivo i propri brani i una veste ancor migliore rispetto a quelle presenti negli album, donando freschezza e vitalità ai propri brani.
Che dire gustatevi questa fantastica versione di Love Foolosophy:
Pubblicato da Rivablues alle 9:56 AM 0 commenti
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domenica, febbraio 21, 2010
I Got a Woman - John Mayer| Il Brano del Giorno
Oggi vorrei introdurre una nuova piccola rubrica: "Il Brano del Giorno"
I brani a mio modesto parere, più interessanti che si trovano sulla rete, canzoni originali o cover.
Quanti dei nostri amici sui vari Social Network, postano i video più disparati dei loro artisti preferiti? e quante volte abbiamo scoperto nuovi musicisti grazie a loro? la condivisione delle conoscenze è una delle meraviglie dello strumento internet.
Vorrei quindi iniziare questa serie di brani, proponendovi, una cover di un brano di Ray Charles, I Got a Woman eseguita da John Mayer uno dei chitarristi più interessanti degli ultimi anni.
Buon Ascolto!
Pubblicato da Rivablues alle 6:03 AM 0 commenti
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lunedì, settembre 28, 2009
Windows Vista, come velocizzarlo
Avete comprato un bel pc nuovo fiammante, prestazioni da urlo, cpu ultima generazione, tonnellate ram, disco fisso infinito e scheda video ultra moderna; lo accendete e dal jingle riconoscete l'installazione di Windows Vista.
Bello, però guarda che grafica, sembra quasi un Mac! Tutte queste trasparenze, le animazioni! Wow!!!
Però, quanto ci mette ad aprire il pannello di controllo? Quanto tempo ci vuole ad aprire il browser internet?
Con tutti i soldi che avete speso pensavate di avere un siluro, ed invece la fatidica icona di ricerca compare, quasi a ricordarvi che avete pru sempère acquistato un sistema microsoft!
Non temete! è possibile velocizzare e risolvere alcuni problemi di questo benedette Sistema Operativo che tanto ci fa penare!
Qui potrete trovare 10 consigli molto utili per ottimizzare Vista:
http://notebookitalia.it/guida-velocizzare-windows-vista.-parte-1-1716.html
e qui altri 7 molto utili:
http://dixdipcpervoi.blogspot.com/2009/02/ottimizzare-windows-vista-facile.html
Personalmente a meno che non siate già degli utenti esperti, mi limiterei solamente a:
Disabilitare Aero, Disabilitare l'ibernazione, Disabilitare RDC e Disabilitare UAC.
Queste sono tutte modifche che non modificano la stabilità del vostro sistema, ma che comunque sono tra le più importanti per velocizzare il vostro sistema.
Pubblicato da Rivablues alle 9:47 AM 0 commenti
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venerdì, settembre 18, 2009
Icona del Volume Sparita! Ecco come farla ricomparire nella Barra della applicazioni!
Vi è mai capitato di voler ascoltare un brano col vostro computer e non riuscire a sentirlo perchè il volume del mixer interno è troppo basso?
Oppure volevate far tacere il classico sito web con musichetta MIDI di sottofondo dall'effetto ipnotizzante prima di perdere del tutto la ragione, ma quando avete provato a cercare l'icona del volume nella barra delle applicazioni, questa non c'era più?
Questo il peso dell'avere un sistema operativo Microsoft... le icone ( e non solo quelle) decidono in maniera autonoma se comparire o no!
Beh nel caso non riusciate più a trovare la piccola icona con l'altoparlante, non preoccupatevi: andate su Start -->Impostazioni --> Pannello di Controllo --> Suoni e periferiche.
Nella scheda "Volume" selezionate la casella "Icona volume nella barra delle applicazioni". Molto probabilmente però questa casella potrebbe già essere selezionata, allora deselezionatela, cliccate applica, selezionatela, e cliccate ancora su applica; come per magia la tanto agognata icona comparirà affianco all'orologio!
Potrete quindi tornare ad ascoltare la vostra musica preferita o a leggere in silenzio il sito che vi interessa!
Pubblicato da Rivablues alle 10:02 AM 4 commenti
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giovedì, luglio 30, 2009
Stop al Solare Termodinamico? l'Italia punta sul nucleare
L'italia, ho meglio il governo italiano, ferma gli investimenti sul solare termico, giudicando come fonte di energia costosa, poco utile e non «compiutamente ecologica».
Riporto qui l'intero articolo:
Simonetta Lombardo
ENERGIA La maggioranza approva la mozione presentata da D’Alì - Gasparri che classifica il termodinamico come fonte costosa, poco utile e non «compiutamente ecologica». Così i finanziamenti rischiano la totale cancellazione.
E proprio nel giorno in cui l’Enea presenta un piano per il taglio delle emissioni dei gas serra e della dipendenza energetica basato anche sullo sviluppo delle fonti rinnovabili, il governo fa a se stesso la sorpresa di cancellare o almeno di offuscare il solare termodinamico. In altre parole, la più italiana delle scelte nel campo delle energie alternative: idee, ricerca, addirittura industrie sono di marca nostrana, visto che è stato il Nobel Carlo Rubbia a rimettere in pista una tecnologia basata sull’antica idea degli specchi di Archimede.
Ieri il Senato ha infatti approvato la mozione proposta dal Pdl e firmata tra gli altri da D’Alì, Gasparri, Dell’Utri, Nania e Orsi che condanna senza mezzi termini il solare termodinamico o a concentrazione, bollandolo come tecnologia costosa, poco utile e addirittura non «compiutamente ecologica » e mettendo a rischio i finanziamenti al suo sviluppo. Una bella compagnia dell’ombrello, quella che individua nel sole un nemico da combattere.
Il senatore siciliano D’Alì (Pdl) è stato l’interprete massimo della teoria negazionista in campo climatico, con la mozione che escludeva - di fronte al giudizio del mondo della scienza pressoché compatto e quasi in concomitanza con lo svolgimento del G8 Ambiente a Siracusa - la realtà del cambiamento climatico e del contributo dell’attività umana. Il senatore Orsi è l’autore della proposta di legge che consente la caccia ai minorenni e ne amplia i limiti di tempo e di carniere. La presenza di Maurizio Gasparri e Domenico Quagliariello, presidente e vicepresidente del gruppo Pdl, assicura l’imprimatur del governo a un’iniziativa che al di là delle formule ecologiste taglia le gambe al solare a concentrazione.
Così, scorrendo la mozione votata a maggioranza dall’aula di Palazzo Madama, si scopre che il problema del termodinamico è legato al siting: occorrono 120 ettari per una produzione assimilabile a quella di due reattori nucleari che però occuperebbero - secondo i senatori Pdl - 65-70 ettari. Spazio, si potrebbe dire, sottratto alla costruzione di ville e villette, visto che - come ricorda la mozione - occorrono zone soleggiate e vicine a sorgenti d’acqua, ideali per un villaggio vacanze.
Inoltre, la tecnologia non sarebbe «compiutamente ecologica» perché presupporrebbe la copresenza di un generatore di energia tradizionale, visto che durante le ore di buio la centrale non andrebbe. Ma il solare a concentrazione dovrebbe evitare proprio questo, attraverso il riscaldamento ad altissime temperature del fluido con il sistema degli specchi che appunto “concentrano” la radiazione solare.
In altre parole, non c’è nessun bisogno di affrancare una centrale a combustibile fossile a quella termodinamica: un’informazione che manca ai senatori della maggioranza. E poi, ammoniscono i presentatori della mozione, la tecnologia trent’anni fa non ha funzionato ma anche qui pare che ci siano carenze informative. «Non si tratta della stessa tecnologia », ricorda Vincenzo Ferrara, dell’Enea. «In realtà il solare a concentrazione è uno dei pochi settori in cui abbiamo un vantaggio comparativo, nella ricerca e nella diffusione: a imporla all’attenzione del mondo è stato Rubbia all’epoca in cui era presidente dell’Enea».
L’attuale presidente dell’Enea, Luigi Paganetto ritiene «singolare» che si riducano gli incentivi al termodinamico, su cui «siamo leader nel mondo». E singolare è anche il fatto che nella mozione si ricordi che «nonostante l’incentivazione introdotta dal governo italiano 15 mesi fa (ministro Pecoraro Scanio, ndr) non risulta che a oggi ci siano domande di erogazione dell’incentivo». Forse i senatori non sanno che quei fondi, circa 90 milioni, sono in attesa di determinazioni che dovrebbero provenire dalla direzione Ricerca e sviluppo del ministero dell’Ambiente. Sarebbe meglio informarsi prima di tagliare via il solare.
http://www.terranews.it/news/2009/07/il-senato-spegne-il-sole
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mercoledì, luglio 29, 2009
Apple Cocktail punta sugli album
Apple sta preparando un'altra mossa per tentare di rilanciare le vendite degli album che orami sono ridotte all'osso. E così a settembre uscirà Cocktail:
"Il progetto prevede un nuovo formato album che verrà pubblicato su iTunes Store e che conterrà non solo i singoli brani, ma anche altri contenuti extra come video, booklet digitali con testo delle canzoni ed immagini."
Ma perché si sta puntando al rilancio degli album, piuttosto che cercare altre strade? Semplice come dice il Financial Times nell'articolo Apple joins forces with record labels:
"Although consumers continue to purchase large amounts of digital music, they are buying individual tracks rather than higher-margin albums."
Ovviamente i margini di guadagno sono molto più alti sulla vendita di un album completo piuttosto che su una singola traccia. L'aggiunta di nuovi contenuti extra potrebbe essere una fonte d'attrazione per l'utenza, ma per quanto tempo? e soprattutto con quali costi?
Il rischio infatti è la saturazione del mercato degli album scaricabili, il sovraffollamento di contenuti extra che dopo un po' non attrarranno più nessuno. Tanto più se pensiamo che ciò che viene scaricato dal portale Apple, non può essere trasportato e archiviato su altri supporti fisici , se non un hard disk. Ciò comporterà la perdita di questi dati-album.
Ci si deve interrogare anche su cosa in questi ultimi anni sia veramente valso la pena di comprare. Purtroppo la qualità degli album usciti è sempre più scadente, questo è uno dei motivi che portano gli utenti ad acquistare solamente i singoli e non più gli interi album.
Personalmente negli ultimi anni ho trovato pochi album in cui la maggior parte delle tracce fosse della stessa qualità dei singoli pubblicizzati.
Forse si pubblica troppa roba senza pensare alla qualità, al concetto di arte che sta dietro alla musica. E soprattutto al fatto che non è possibile produrre canzoni e musiche come se fossero brioches.
Comunque non ci resta che aspettare settembre e vedere che ne sarà di Cocktail.